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Proposte musicali | ||||||||||
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Ariel Ramírez compose Navidad Nuestra in collaborazione con il poeta Félix Luna, quasi completamente in una sola notte d'ottobre del 1963. I due artisti si trovarono a lavorare con lo stesso entusiasmo e ispirazione e, come racconta Luna, i temi musicali sui quali ritagliò i testi si concretizzarono quella notte con la naturale eccezionalità del miracolo. Navidad Nuestra è un quadro plastico di sapore creolo ispirato al tema della nascita di Gesù. Sono sei brani,
sei quadri tematici, ciascuno costruito attorno ad una differente
voce regionale e imperniato su un proprio ritmo o tipo di danza. Il
testo poetico restituisce la narrazione religiosa in maniera libera
attraverso un pastiche linguistico (caratteristico dell'America
Latina) dove s'incontrano fondendosi spagnolo e lingua guaranì,
l'idioma degli indios del Paraguay e delle provincie argentine Corrientes
e Entre Ríos. Le musiche guidano il percorso narrativo e spirituale
comunicando le atmosfere di una religiosità popolare molto
particolare. Una notte di settembre o ottobre del 1963 ero di guardia al quotidiano "Clarin" ed era piuttosto tardi. Improvvisamente suonò il telefono: era Ariel Ramirez. Mi raccontò che stava scrivendo una messa ed aveva bisogno di completare il disco che intendevano realizzare con una serie di villancicos:: "potrei venire a casa sua per parlare del tema? Sono piuttosto in difficoltà" Andai io a casa sua a Belgrano. Erano le due del mattino quando arrivai. Dopo che Ariel mi ebbe salutato, iniziarono ad accadere una serie di veri miracoli. Gli dissi ciò che avevo pensato: l'opera che può accompagnare la tua Misa Criolla dovrà chiamarsi Navidad Nuestra, perché sarà un rivisitazione Criolla della Natività. Saranno villancicos, che fisseranno ciascuno dei momenti classici del mistero della nascita di Cristo: inizieremo con l'Annunciazione, a cui seguirà la Peregrinazione di Giuseppe e Maria alla ricerca dell'alloggio, continueremo con la Nascita. Così proseguivo con le idee che fluivano dalla mia persona. Ariel immediatamente si sintonizzò sul mio entusiasmo e iniziò a cercare armonie e ritmi. Il chamamé della Annunciacion fu composto, parole e musica, contemporaneamente. Subito dopo venne la huella: io insistevo che la Peregrinacion dovesse essere una huella e Ariel sosteneva che la melodia della huella fosse una sola. "Prova con un'altra melodia" Gli dissi e, prontamente, Ariel trovò sul pianoforte la linea, oggi conosciuta mondialmente, della Peregrinacion". Non voglio continuare con molti dettagli, ma l'unica cosa che dico è che cinque temi furono terminati nella stessa notte e quelli che non riuscimmo a completare, li terminammo pochi giorni dopo. Poche volte mi è capitato di sentire la felicità di creare, con tanta intensità, come in quella occasione. Tutti i ricordi e le esperienze provenivano dalla mia religiosità infantile, dai Natali familiari, dai collegi delle monache, tutto il fondo trascendente che faceva parte della mia spiritualità, si rovesciò quella notte fino alla creazione dell'opera che - lo intuii in quel momento - avrebbe fatto la storia della musica argentina. Il successo di Misa Crolla e Navidad Nuestra fu logico e giusto. Ma la creazione dei temi e il contributo delle mie parole, lo ripeto, fu un autentico miracolo. |
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